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Se ti stai chiedendo quali piante mettere in un piccolo giardino, sappi che la soluzione migliore è rappresentata dagli alberelli.
Gli alberi, specialmente quelli ad alto fusto, vanno infatti riservati ai giardini più ampi. Quando gli spazi sono ridotti, è meglio acquistare alberelli ornamentali da giardino, specie che crescono poco e che, con le loro forme geometriche e i loro colori, conferiscono al proprio spazio esterno eleganza e vivacità.
Dunque, quali sono gli alberelli per piccoli giardini? Ecco una breve guida.
Ricoperto di fiori bianchi in primavera, il pero Chanticleer ha foglie lucide color verde scuro che diventano rosse in autunno.
Adorato da api e uccelli, raggiunge un’altezza massima di 5 metri e cresce con ogni tipo di terriccio. La sua esposizione perfetta è in pieno sole, e il bisogno di irrigazione è minimo. Inoltre, resiste molto bene alle basse temperature.
Il malus, o melo da fiore, resiste fino a -20°C ma non tollera l’afa estiva. Può essere coltivato a terra, e raggiungere così gli 8 metri, oppure in vaso stendendo sul fondo uno strato di ammendante: in questo caso la crescita è più contenuta.
Perché piantarne uno? Perché ha un bell’aspetto tutto l’anno: fiori bianchi in primavera, frutti arancioni in estate e colori brillanti nel corso dell’autunno.
Il genere Hamamelis comprende dieci specie di alberelli per piccoli giardini, tutti caratterizzati da foglie tondeggianti color verde chiaro che, prima di cadere, si tingono di giallo o di arancione.
Sul finire dell’inverno, poi, spuntano piccoli fiori che somigliano a piumini. La collocazione ideale dell’amamelide è in un angolo soleggiato del giardino, dove può resistere fino a -15°C. L’altezza non supera i 3-4 metri.
Tra gli alberelli ornamentali da giardino, la magnolia stellata è uno dei più scenografici. Originaria del Giappone, produce fiorellini bianchi o rosa tra marzo e aprile. Piantata in una posizione soleggiata, resiste anche alle temperature più rigide se si ricopre la base del tronco con un po’ di paglia o di corteccia di pino. Le innaffiature devono essere generose durante il primo anno, e diventare poi più sporadiche (moderate durante la stagione calda, assenti in inverno).
Se sei in cerca di un alberello da giardino capace di regalare colore al tuo spazio verde, la mimosa è la soluzione. I suoi fiori compaiono tra la fine di febbraio e aprile, a patto di coltivare la pianta nel modo corretto.
Le mimose non amano il freddo, motivo per cui se il termometro scende di molto sotto lo zero è necessario coltivarle in serra (se invece l’inverno non è troppo rigido, è sufficiente proteggerle con un tessuto non tessuto). La loro altezza non supera i 4-5 metri, le innaffiature devono essere frequenti e abbondanti in primavera e in estate, mentre in autunno e in inverno bastano le piogge.
L’acero rosso giapponese è una delle piante più adatte per chi ha un giardino piccolo, purché si acquisti la giusta varietà (ci sono specie che non superano i due metri, altre che possono raggiungere i trenta).
L’acero palmato, particolarmente indicato per i giardini zen, raggiunge un’altezza massima di 5-10 metri. La sua crescita è molto lenta, ed è possibile tenerla sotto controllo con potature regolari affinché non superi mai una certa altezza. Col suo tronco grigio scuro, le foglie che in autunno tendono al rosso e all’arancione, e i fiori rossi o porpora, è tra gli alberi più belli. Per coltivarlo è necessario utilizzare del terriccio comune, e piantarlo a mezz’ombra (se piantato in pieno sole, bisognerà bagnarlo in abbondanza durante i mesi più caldi).
Coltivabili in terrazzo oppure in giardino, le conifere nane sono piante sempreverdi a crescita lenta. Le varietà tra cui scegliere sono davvero molte:
In genere vengono piantati dentro le aiuole, in terreni fertili e acidi, in angoli luminosi e soleggiati. La concimazione deve essere fatta con dei fertilizzanti ricchi di macro-elementi, l’innaffiatura deve essere costante ma non abbondante.
Anche se il proprio giardino è piccolo, dunque, è possibile piantare alberelli decorativi a crescita ridotta. Senza rubare troppo spazio, e rimanendo nei confini della proprietà, questi alberelli possono cambiare il volto ad un’area verde grazie alle loro forme originali e ai colori accesi di fiori e foglie.