Il galleggiante del WC è una parte essenziale del sistema di scarico del water, in quanto serve a regolare il livello dell’acqua nel serbatoio.
All’interno della cassetta WC sono presenti due valvole: la valvola di scarico, che rilascia all’interno del vaso l’acqua contenuta nel serbatoio quando si preme la leva dello scarico, e la valvola di riempimento, deputata a controllare il flusso d’acqua che riempie il serbatoio dopo lo scarico.
Mentre la valvola di scarico raramente richiede attenzione, nel corso della vita del WC è piuttosto normale dover intervenire a un certo punto sulla valvola di riempimento e, in particolare, sul suo galleggiante. Di cosa si tratta? Di un piccolo dispositivo che si muove con il livello dell’acqua nel serbatoio.
Il galleggiante serve a regolare il livello dell’acqua nella cassetta del water affinché questa sia sempre disponibile in una quantità sufficiente per lo sciacquone, senza sprechi.
Dopo aver tirato lo sciacquone del water, l’acqua nel serbatoio inizia a scendere nel vaso. Il galleggiante scende anch’esso: quando raggiunge una posizione predeterminata, attiva la valvola di riempimento, consentendo all’acqua di fluire nel serbatoio del water fino a raggiungere il livello desiderato. Una volta riempito correttamente il serbatoio, ferma l’apertura della valvola, impedendo all’acqua di continuare a fluire.
Quando azioni lo sciacquone, dunque, il galleggiante assicura che il serbatoio si riempia automaticamente al livello corretto, pronto per il prossimo utilizzo: in questo modo si va a risparmiare acqua, poiché ne viene utilizzata solo la quantità necessaria per ciascuno sciacquone.

Tipicamente, ci si accorge che il galleggiante del WC è rotto quando il livello dell’acqua nella tazza è sempre troppo alto o troppo basso: un livello troppo alto può causare sprechi d’acqua, mentre un livello troppo basso può non fornire abbastanza acqua per uno sciacquone efficace.
Oppure il water potrebbe riempirsi di continuo, o si potrebbero verificare rumori strani o perdite d’acqua: se senti rumori di gocciolamento o un sibilo provenire dal serbatoio del water, o noti delle piccole perdite d’acqua intorno alla tazza, potrebbe esserci un problema con il galleggiante o con la valvola di riempimento.
Infine, un’altra spia della rottura del galleggiante è lo sciacquone debole o incompleto: se il water non sciacqua in modo efficace o il contenuto del WC non viene completamente espulso durante lo sciacquone, potrebbe essere dovuto a un livello d’acqua insufficiente nel serbatoio, causato a sua volta da un galleggiante che non funziona correttamente.
La prima cosa da fare è staccare la scocca esterna della cassetta, facendo leva con entrambe le mani fino a sollevarla. Una volta tolta, si ha accesso ad un pannello: con un cacciavite togli questa seconda placca, così da arrivare al galleggiante e da poterlo osservare.
Per toglierlo, chiudi la valvola che fa capo al rubinetto e smontalo: ti basta svitare il tappo con l’aiuto di una pinza, e passare poi alla leva centrale, per sfilarlo senza fatica.
Se il galleggiante non presenta danni, e ti sembra tutto al suo posto, puliscilo per bene, aggiungi dell’anticalcare nella vaschetta e richiudi: potresti aver risolto il problema. In caso contrario, è necessario procedere con la sostituzione del galleggiante.
Inserisci il nuovo galleggiante nel suo spazio e ricollegalo al tappo. Riavvita il tappo sulla parte iniziale del tubo e reinserisci il supporto centrale con la leva. Apri il rubinetto precedentemente chiuso, e aspetta che la cassetta si riempia d’acqua. Rimonta le placche e verifica che il nuovo galleggiante funzioni tirando lo sciacquone.
Specialmente se il tuo WC non è nuovissimo, la cassetta potrebbe essere esterna.
In questo caso, solleva il coperchio del serbatoio e mettilo da parte: avrai accesso ai meccanismi di scarico. Osserva il livello dell’acqua all’interno del serbatoio: dovrebbe trovarsi 2,5-5 centimetri sotto la valvola di riempimento e il tubo di troppopieno. Se è più alto o più basso di questo livello, qualcosa non va (ci potrebbe anche essere una linea, stampata o incisa, che mostra dove dovrebbe essere il livello dell’acqua).
Chiudi la valvola di scarico e controlla il galleggiante: talvolta può essere sufficiente ripararlo. I galleggianti a sfera con braccio regolabile sono complessi, e richiedono spesso l’intervento di un professionista, mentre i galleggianti cilindrici sono più semplici da trattare.
Per togliere il vecchio galleggiante, svita i due dadi: quello che collega la linea di alimentazione dell’acqua alla valvola, e quello che fissa la valvola di riempimento al serbatoio. In questo modo, dovresti poterla estrarre con facilità.
Togli l’intero gruppo valvola, galleggiante annesso, e sostituiscilo: in commercio esistono comodi kit universali composti da valvola di riempimento, galleggiante e valvola di scarico, capaci di adattarsi ad ogni tipo di WC, e utilizzabili agilmente anche dai meno esperti.