Un rubinetto che perde è uno spreco d’acqua (e di denaro), ma causa anche un certo fastidio. A chi piace sentire le gocce cadere, una dopo l’altra, durante la notte? Per risolvere il problema, a volte basta semplicemente cambiare un rubinetto, un intervento rapido che può fare una grande differenza.
In questa guida vedremo come cambiare un rubinetto del bagno o della cucina. Prima, però, è necessario individuarne la tipologia. La rubinetteria tradizionale, in genere riservata al giardino e ai locali di servizio, ma talvolta montata anche sui sanitari, è di tipo a vitone: presenta dunque un foro all’interno del quale risale l’acqua.
I più diffusi in ambito domestico sono però i miscelatori monocomando con cartuccia ceramica: ad usurarsi in questo caso è la cartuccia, facilmente sostituibile. Quando il rubinetto gocciola, oppure l’acqua esce a fatica, bisogna dunque andare a sostituire la cartuccia o la guarnizione (in caso di rubinetti monoblocco o a tre blocchi).
Miscelatore monocomando: come sostituire la cartuccia o il rubinetto
Per sostituire la cartuccia di un miscelatore monocomando, segui questi passaggi:
- chiudi il rubinetto centrale dell’acqua calda, e apri il rubinetto da riparare, così da eliminare la pressione;
- con il giravite o un cutter, elimina il bottoncino sulla leva;
- svita il grano presente all’interno del rubinetto, utilizzando una brugola;
- svita il coprighiera e smonta la ghiera di fissaggio con una pinza a pappagallo;
- sostituisci la vecchia cartuccia con quella nuova, facendo attenzione a che le due siano identiche;
- riavvita la ghiera di fissaggio, dapprima a mano e poi con la pinza a pappagallo per ¼ di giro;
- rimonta il coprighiera;
- rimonta la leva fissandola col grano e posiziona il bottoncino.
Se il problema non è la cartuccia, ma il rubinetto in sé che va sostituito in toto, dopo aver chiuso l’acqua smonta il vecchio miscelatore con una chiave a pappagallo, allenta i bottoni sotto al lavabo, toglili e scollega i tubi dell’acqua calda e fredda.
Rimuovi dunque le aste del saltarello, svitando con un cacciavite a croce il fermo sull’asta orizzontale, e togli l’asse verticale. Con una chiave a tubo della giusta misura, svita il dado che tiene fermo il miscelatore.
Estrai dunque il rubinetto e monta quello nuovo, posizionando l’o-ring nella sede alla base, avvitando a mano i tiranti filettati nell’apposito foro e inserendo i flessibili nelle sedi preposte.
Inserisci dunque il nuovo miscelatore, facendo passare nel foro sopra al lavabo i flessibili dell’acqua calda e fredda. Avvita infine sulla vite del rubinetto la ghiera e il dado, e passa poi a lavorare sotto al lavandino: collega l’asta del saltarello già posizionata con l’altra parte dell’asta verticale, smonta la ghiera di fissaggio dell’asta e collega l’asta orizzontale a quella nuova posta in verticale, chiudi la vite dell’asta e ricollega i tubi dell’acqua fredda e dell’acqua calda.

Come sostituire la guarnizione a un rubinetto tradizionale
Se il tuo rubinetto è di tipo tradizionale, procedi così:
- chiudi il rubinetto centrale dell’acqua calda, e apri il rubinetto da riparare, così da eliminare la pressione;
- svita i cappucci di protezione dei rubinetti;
- con un girovite a croce, svita la vite di fissaggio ed estrai la manopola;
- rimuovi la ghiera e svita il vitone con una pinza a pappagallo, fino a rimuoverlo;
- svita la vite che sorregge la guarnizione e rimuovila;
- inserisci la nuova guarnizione avendo cura che aderisca perfettamente;
- riavvita la vite di fissaggio;
- controlla che non ci siano residui di calcare: in caso ci fossero, eliminali con un rettificatore per rubinetti (basta posizionarlo, spingere la manopola e girare per due o tre volte mantenendo la pressione);
- riposiziona il vitone con la nuova guarnizione, e successivamente anche la ghiera;
- rimetti al loro posto la manopola e il cappuccio
Come pulire il rompigetto
Talvolta, il motivo del malfunzionamento del rubinetto risiede nel rompigetto, che potrebbe essere sporco o intasato.
Per pulirlo procedi così:
- svita il rompigetto con una chiave e pappagallo, tenendolo fermo con un asciugamano o con uno straccio;
- togli la guarnizione e l’anello cromato;
- in una bacinella, metti tutte le parti così separate e bagnale con acqua e aceto (o con un scioglicalcare);
- lascia in ammollo per qualche ora;
- con un cacciavite a taglio, togli il calcare ormai ammorbidito dalla retina;
- sciacqua bene sotto l’acqua corrente e ricomponi il rompigetto;
- inserisci il rompigetto nel rubinetto avvitandolo saldamente.
Come cambiare un rubinetto della cucina
Se ad essere rotto o malfunzionante è il rubinetto della cucina, agisci in questo modo:
- chiudi il rubinetto centrale dell’acqua, e apri il rubinetto della cucina per eliminare l’aria;
- metti una bacinella sotto al lavello;
- svita i due bulloni dei flessibili al di sotto del lavello (al loro interno passano l’acqua calda e fredda);
- fai scendere nella bacinella l’acqua rimasta dentro ai tubi;
- con la chiave a tubo svita il bullone sotto al lavello e sfila il vecchio miscelatore;
- posiziona l’o-ring nella sede alla base del rubinetto e avvita il tirante filettato nel foro;
- inserisci i flessibili in dotazione col nuovo miscelatore nelle apposite sedi;
- sopra al lavello, inserisci nel buco del vecchio rubinetto il nuovo miscelatore, facendo passare all’interno i due flessibili dell’acqua;
- fissa il miscelatore con ghiera, guarnizione e dado;
- collega i flessibili ai tubi dell’acqua calda e fredda;
- riapri il rubinetto centrale.