Come funziona un termostato intelligente e come sceglierlo

La tecnologia, specialmente in ambito domestico, ha fatto passi da gigante. Ed è sempre più evoluta, quando si tratta di comfort che semplifica la vita. Per regolare la temperatura, ad esempio, sono oggi particolarmente diffusi i termostati intelligenti, progettati per gestire e controllare il riscaldamento e il raffreddamento in modo più efficiente ed efficace rispetto ai termostati tradizionali. I termostati intelligenti utilizzano infatti la tecnologia digitale, la connettività a Internet e l’intelligenza artificiale per migliorare la gestione del comfort termico e per ridurre i consumi energetici. Ma come funzionano di preciso e come scegliere il dispositivo migliore?

Termostato intelligente: cos’è

I termostati sono semplici dispositivi capaci di rilevare e regolare la temperatura di una stanza grazie a dei particolari sensori. Si parla di termostati intelligenti quando i dispositivi in questione possono connettersi alle rete Internet dell’abitazione.

Attraverso la connessione IP, è possibile inviare al termostato istruzioni da remoto, accendendolo, spegnendolo, programmandolo e regolandolo. Oggi, i termostati intelligenti funzionano con assistenti virtuali come Alexa o Siri e sono dunque anche dispositivi con funzioni per il controllo vocale. Non solo: i modelli più evoluti incorporano anche l’Intelligenza Artificiale, e sono quindi in grado di apprendere (imparano ad esempio a regolare la temperatura in modo che sia perfetta quando torni dal lavoro).

Termostato intelligente: come funziona

I termostati intelligenti si inseriscono nell’ambito degli strumenti di automazione domestica, la cosiddetta domotica. I sistemi domotici permettono di configurare, ad esempio, le luci di una stanza in modo che si accendano automaticamente ogni volta che una persona entra, di impostare il forno e la macchina del caffè. Ma anche, per l’appunto, di regolare al meglio la temperatura.

Invece di dover essere fisicamente presente davanti al termostato, puoi manovrarli comodamente dal tuo smartphone. I termostati intelligenti contengono infatti un server Web integrato, che può essere configurato con un indirizzo IP pubblico e che consente di essere raggiunto da postazioni remote.

Una volta installato, il termostato viene controllato tramite l’app del produttore per dispositivi Android o iOS.

Quanto si risparmia con un termostato smart?

Il termostato smart è particolarmente utile per:

• spegnere l’impianto di climatizzazione della propria casa se ci si dimentica di farlo prima di uscire dall’abitazione;
• posticipare il raffreddamento o il riscaldamento domestico perché, ad esempio, rientrerai più tardi a casa;
• regolare la programmazione utilizzando il proprio smartphone come telecomando, anche quando si è lontani dal dispositivo.

Il principale motivo per installare un termostato smart è però il risparmio, energetico ed economico.

Chi ha un impianto di riscaldamento autonomo, grazie all’uso di termostati smart può risparmiare fino al 30%. La caldaia dei termostati tradizionali, infatti, si accende e spegne a orari prestabiliti, o al raggiungimento di una determinata temperatura, senza verificare che in casa ci sia qualcuno o meno. I termostati intelligenti, al contrario, si basano su più parametri diversi:

• le condizioni meteo;
• l’apertura e la chiusura degli infissi;
• la presenza di persone in casa.

Sono progettati per mantenere una temperatura minima costante, alzandola al bisogno. La conseguenza? I consumi si riducono.

Termostato intelligente: quale scegliere

In commercio esistono tante tipologie di termostato intelligente: quale scegliere dipende dal proprio budget ed esigenze personali. La principale distinzione riguarda il tipo di dispositivo:

• i termostati
• i cronotermostati.

Il termostato funziona con una metodologia on/off: con l’obiettivo di mantenere costante la temperatura prestabilita, regola l’accensione e lo spegnimento del riscaldamento. Sensibile alle variazioni di calore dovute al sole, all’accensione di forno e fornelli e al numero di persone presenti in un ambiente, può essere meccanico o elettronico:

• nel primo caso contiene una lamina o un elemento liquido che si deforma quando il calore aumenta;
• nel secondo presenta un circuito con funzione di accensione e spegnimento.

Il cronotermostato permette invece di programmare l’accensione e lo spegnimento del riscaldamento e del raffreddamento negli orari desiderati, massimizzando così il risparmio energetico e il contenimento dei consumi.