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La luce è tra gli elementi più importanti all’interno dell’abitazione: sa cambiare il volto di un ambiente e influisce sul benessere personale. Spesso trascurata, l’illuminazione della camera da letto è in realtà fondamentale. Se correttamente gestita, facilita anche il momento del risveglio, il relax e l’addormentamento. Come illuminare la camera da letto, dunque? Ecco qualche consiglio utile.
“Stratificare” diverse forme di illuminazione nello spazio in cui dormi è fondamentale. In camera, bisognerebbe pensare ad almeno tre tipologie di luce:
L’illuminazione funzionale è legata all’attività che si svolge in camera da letto: che si tratti di leggere a letto, di un angolo lettura separato o di una piccola scrivania, è fondamentale che la luce del faretto, della lampada da tavolo o da terra, arrivi chiara e decisa.
La protagonista della stanza, tuttavia, è l’illuminazione decorativa: scegli un lampadario importante, con uno stile che si sposi con il resto dell’arredo oppure delle lampade di design per il tuo comodino. Per quanto riguarda invece l’illuminazione ambientale, puoi optare per luci da incasso (molto diffuse e anche economiche) da posizionare lungo il perimetro della stanza.
Se la tua camera da letto funge anche da spazio di lavoro, o ha una cabina armadio, dovrai integrare un‘illuminazione direzionale.
Per gli spazi di lavoro dedicati, ti servirà una lampada da tavolo direzionabile o una lampada da scrivania con una temperatura di colore più fredda, per aiutarti a restare vigile e concentrato sull’attività da svolgere. Anche l’illuminazione del comodino è un’illuminazione operativa, ma richiede considerazioni diverse.
Per armadi e cabine armadio, le applique posizionate con cura accanto allo specchio possono fornire un’illuminazione funzionale che ti aiuterà a vestirti o a truccarti senza proiettare fastidiose ombre. Cerca lampadine con un CRI elevato: ti aiuteranno a coordinare i tuoi abiti e accessori, senza che le luci ti ingannino.
L‘illuminazione d’accento viene generalmente utilizzata per evidenziare opere d’arte, un bel mobile o elementi architettonici come una cornice. Nella camera da letto, però, funziona in modo diverso: più che porre l’accento su qualche elemento, può aiutarti a creare un’atmosfera romantica o rilassante. Uno dei modi più semplici per creare l’atmosfera desiderata è utilizzare i dimmer ma, la luce d’accento, può anche essere decorativa: opta per sospensioni o paralumi che completino il look della stanza, o sfrutta mensole e nicchie per lucine e candele a LED.
Oltre che per tipologia di luce, quando si tratta di illuminare la camera da letto si può ragionare anche per aree, ecco come.
Le luci sul comodino vengono spesso utilizzate per la lettura; quindi, funzionano in modo simile all’illuminazione da lavoro. Scegli lampadine a luce calda, con una temperatura di colore intorno ai 2.000-2.700 K, e utilizza un dimmer per abbassare la loro luminosità se vuoi tenerle accese ma non stai leggendo. A meno che non siano molto calde, scegli lampade con paralumi dai colori chiari: i colori scuri possono essere belli da vedere, ma sono di ostacolo per la lettura in quanto ostruiscono la luce. Se invece la camera da letto è molto piccola, e non c’è spazio per i comodini (o la loro superficie ti serve libera), monta delle lampade a sospensione ai lati del letto.
Una corretta illuminazione intorno al guardaroba può aiutarti a vestirti in tempi più veloci quando ti svegli la mattina. Scegli lampadine con una temperatura di colore più fredda, che imita la luce del giorno (circa 6.500 K). Fai in modo che le lampade siano puntate verso l’armadio, e non verso di te. Una soluzione intelligente è rappresentata dalle strisce di LED, flessibili e facili da fissare a soffitto, sui telai delle porte o a parete. Se hai uno specchio a figura intera, considera di posizionare due applique ai lati.
Gli esperti generalmente sconsigliano di lavorare e dormire nella stessa stanza, ma a volte è inevitabile per questioni di spazio in casa. In questi casi, crea una zona di lavoro designata nella camera da letto: la luce può aiutarti a mantenere il tuo spazio di lavoro separato dalla zona in cui dormi. Cerca un’illuminazione che ti aiuti a restare vigile, per prevenire l’affaticamento degli occhi, e scegli un apparecchio con luce direzionale così da poterlo puntare su ciò a cui stai lavorando.