Quello di assicurare longevità ed estetica ai materiali utilizzati, il legno prima di tutti, è un’esigenza primaria per chi si dedica al fai-da-te, dal bricolage alla manutenzione dei mobili. Senza le cure adeguate il legno può rapidamente degradarsi, specialmente se è esposto all’umidità. Sapere come impermeabilizzare il legno è importante per preservarne l’integrità e anche l’aspetto.
In questo articolo trovi le informazioni necessarie per scegliere e applicare l’impermeabilizzante per legno più adatto alle tue esigenze. Scoprirai che ci sono anche metodi per rendere impermeabile il legno e tecniche per isolare il legno dall’acqua, utili quando si realizzano le basi sottolavabo per il bagno, di grande tendenza oggi.
Per capire come trattare il legno, è opportuno prima avere ben chiare le idee sulle principali differenze delle tipologie di prodotti usati allo scopo, poiché ciascuno offre caratteristiche e benefici specifici.

Conoscere le diverse tipologie di legno con le loro caratteristiche uniche, che possono influire nella scelta della vernice impermeabilizzante più adatta, aiuta a decidere come impermeabilizzare il legno.
Legni come il teak, il cedro e il rovere, noti per la loro resistenza naturale all’umidità e agli insetti, richiedono trattamenti meno intensivi rispetto ai più porosi abete e pino. Questi ultimi, essendo più vulnerabili, necessitano di una maggiore attenzione durante il processo di impermeabilizzazione per garantire al legno una protezione efficace contro l’umidità e il degrado.
Anche la finitura del legno può influenzare la scelta dell’impermeabilizzante e richiedere prodotti specifici che non compromettano l’aspetto estetico. Al contrario, legni grezzi o non trattati offrono maggiori opzioni per l’applicazione di diversi tipi di impermeabilizzanti, come oli, vernici o sigillanti.
Trattare i mobili con uno specifico prodotto impermeabilizzante da legno è una pratica consigliabile, spesso necessaria. Per la sua natura il legno è un materiale vulnerabile all’umidità e agli agenti atmosferici. Senza un’adeguata protezione, l’acqua può penetrare nelle sue fibre, causando rigonfiamenti e deformazioni fino alla proliferazione di funghi e muffe.
Questi processi compromettono l’aspetto estetico e riducono significativamente la resistenza e la durabilità dei mobili. Ecco perché è fondamentale rendere impermeabile il legno in quelle strutture esposte all’esterno, come gli arredi da giardino, pavimenti in legno, recinzioni, e negli elementi di arredo utilizzati in ambienti umidi come bagni e cucine. Grazie a trattamenti e all’uso dell’adeguata vernice impermeabilizzante sul legno si crea una barriera protettiva che allunga la vita e preserva le qualità di questo materiale.
Nella scelta di come trattare il legno, considera anche l’ambiente in cui il legno è utilizzato. Ad esempio, un legno destinato all’uso esterno, esposto a pioggia, sole e variazioni termiche, necessita di un trattamento diverso da quello destinato al legno impiegato in ambienti interni, meno soggetto a variazioni climatiche estreme. Infine, ricorda che per trattare il legno interno è importante fare attenzione a scegliere una vernice o impregnante incolore e anche inodore, che non alteri l’aspetto dei tuoi mobili ma li protegga senza rilasciare esalazioni nocive.