Con i rincari delle bollette, e la sempre maggiore attenzione all’ambiente, la domanda di pratiche edilizie sostenibili è in costante aumento. L’obiettivo? Ridurre i costi energetici, e minimizzare l’impatto ambientale. È in questo contesto che si inserisce l’isolamento di pareti, tetti, porte, finestre.
Nello specifico, isolare una porta va oltre il semplice miglioramento estetico o la sicurezza. Offre vantaggi tangibili che possono avere un impatto significativo sull’efficienza energetica di un edificio, riduce i costi di riscaldamento e raffreddamento e va a creare un ambiente interno più confortevole.
In questa breve guida andremo a vedere come isolare una porta dal freddo, a seconda del materiale con cui è realizzata.

La risposta più semplice a come non far entrare il freddo dalla porta è il paraspifferi in tessuto o adesivo. Prima di applicarlo pulisci bene la parte inferiore della porta, passando un panno in microfibra imbevuto d’alcol.
Misura la larghezza della porta con un flessometro, taglia il paraspifferi a misura, togli la pellicola che protegge il biadesivo e poi applicalo tenendolo premuto per 2-3 minuti. Se il pavimento è irregolare, preferisci però un paraspifferi con spazzola a molla.
Un’alternativa al paraspifferi, per l’isolamento della porta d’ingresso, è il sottoporta a isolazione doppia. Misura il fondo della porta, e taglia il sottoporta con delle forbici. Passalo dunque sotto l’infisso, facendo in modo che un cilindro resti all’interno e uno all’esterno.
Se invece l’aria entra dai lati, puoi utilizzare una normale guarnizione: pulisci la superficie con un po’ d’alcol, taglia la guarnizione dopo aver preso le misure, togli la pellicola protettiva e premi con forza. Due consigli per applicarla al meglio? Fai in modo che negli angoli le due strisce si tocchino, e passa una candela lungo il bordo della guarnizione una volta applicata: se la fiamma ondeggia o si spegne, significa che in quel punto passa ancora l’aria.
Tipicamente, l’accesso alla casa avviene per mezzo di una porta blindata. Perché isolarla? Perché una porta isolata protegge dagli agenti atmosferici, specialmente se dà sull’esterno, ma anche per eliminare gli spifferi, che peggiorano il comfort abitativo e costringono il riscaldamento a lavorare di più, e per attutire i rumori che provengono da fuori.
Per prima cosa, applica il silicone trasparente lungo il perimetro del telaio, assicurandoti che non finisca vicino ai cardini o alla serratura. Ovviamente, limitati al lato superiore e a quelli laterali, lasciando libera la parte a contatto col pavimento. Successivamente, passa alla parte sottostante della porta.
Scegli un nastro di gomma espansa profondo quanto la porta e alto quanto lo spazio che la separa dal pavimento (puoi anche tagliarlo a misura), applicalo in maniera uniforme, e assicurati che non sia d’ostacolo all’apertura e alla chiusura dell’infisso. In questo modo, impedirà all’aria di passare dalle fessure.
La maggior parte delle porte d’ingresso in legno sono impermeabili e trattate con insetticidi e fungicidi. Ciò significa che il legno della porta ha ricevuto quanti più trattamenti possibili per proteggerlo dal deterioramento, dagli insetti, dalle muffe e dall’acqua.
Nonostante questi trattamenti, è importante verificare ogni anno eventuali perdite o infiltrazioni: è infatti probabile che il legno della porta si deformi e che la sua chiusura non sia più perfettamente ermetica. Controlla se l’acqua passa e, in tal caso, prenditi il tempo per sostituire la guarnizione e/o per isolarla: un isolamento termico installato correttamente riduce la perdita di calore e, di conseguenza, il costo della bolletta.
L’isolamento deve riguardare ogni componente della porta: la porta stessa, il telaio, la guarnizione. Per procedere, segui questi passaggi:
Oltre ad applicare un sigillante siliconico sulla tua porta esterna in legno, installa un sottoporta.
L’isolamento di una porta in ferro è un po’ complesso, e dovrebbe essere eseguito da un professionista. Tuttavia, se te la cavi col fai-da-te, puoi procedere in autonomia rimuovendo la porta così da lavorare su una superficie orizzontale.
Il primo passaggio consiste nell’applicare il silicone lungo il telaio, nella parte a contatto col muro; per eliminare lo spazio tra il telaio e la porta, invece, puoi usare la guarnizione in gomma o di silicone.
Il passo successivo è la placcatura, e dunque l’applicazione di un pannello isolante sulla facciata interna della porta. Puoi usare pannelli in sughero, da dipingere in modo che si mimetizzino, pannelli in schiuma o poliuretano espanso, o pannelli in polistirolo (resistenti ad acqua e muffe, richiedono la sovrapposizione di un pannello in sughero o in legno per finalità estetiche). In alternativa puoi optare per una tenda termica, che viene posata come una normale tenda scorrevole ma è realizzata in lana, PVC o pile.