Quando ristrutturi casa è facile trascurare alcuni aspetti: le scale, ad esempio, tendono a essere trattate solamente dal punto di vista funzionale. Eppure, il loro aspetto gioca un ruolo importantissimo nel design degli interni: basta una semplice modifica, come l’installazione di un nuovo battiscopa, perché l’effetto cambi totalmente. Come mettere il battiscopa sulle scale? In questa breve guida analizzeremo i vari passaggi.

Non è solamente una questione estetica: il battiscopa rende le scale più sicure. Aiuta a ridurre il rischio di cadute e incidenti, specialmente in condizioni di scarsa illuminazione o in presenza di superfici scivolose, e rende le scale più accessibili per persone di ogni età.
Non solo: il battiscopa protegge le pareti e gli angoli delle scale dagli urti, dai graffi e dall’usura causati dal passaggio frequente delle persone, le preserva nel tempo e riduce la frequenza e il costo delle operazioni di manutenzione.
Da ultimo, il battiscopa migliora senza dubbio l’aspetto delle scale. È disponibile, infatti, in una varietà di materiali, stili e finiture, e può facilmente essere abbinato all’arredamento e al design dell’ambiente circostante.
Come installare il battiscopa sulle scale, dipende dal materiale del battiscopa stesso ma anche dalla conformazione della propria scala. Principalmente, tuttavia, le opzioni sono due: il battiscopa in legno e il battiscopa in PVC.
Prima di cominciare, con un metro a nastro, misura i punti in cui vuoi installare il battiscopa così da tagliarlo a misura. Se i battiscopa sono più lunghi di quanto ti serve, usa un seghetto per tagliarli fino a ottenere la lunghezza desiderata (assicurati di tagliare dritto e di ottenere angoli retti se la scala ha degli angoli).
Con l’aiuto di una livella, posiziona il battiscopa in orizzontale o seguendo l’inclinazione della scala, eventualmente usando delle staffe per tenerlo in posizione prima di fissarlo. Per ancorarlo ai gradini, usa dei chiodi, il silicone sigillante o una colla apposita. Una volta fissato il battiscopa, controlla che sia stabile e ben ancorato, rimuovi eventuali segni o detriti dalla superficie e pulisci la zona circostante per completare il lavoro.
Esistono numerose tipologie di battiscopa tra cui scegliere, tra cui MDF, legno duro, legno tenero e PVC.
L’MDF è una scelta economica e parecchio gettonata, soprattutto perché non viene intaccato da muffe e funghi: facile da installare, è adatto anche alle scale poste in ambienti umidi. Tuttavia, non si deforma e non si torce facilmente, il che lo rende inadatto per chi cerca battiscopa perfetti, ed è difficile da riparare in caso di danni poiché non può essere levigato o rifinito.
In alternativa è possibile utilizzare un legno duro, abbinato alle pedate e alle alzate: i più utilizzati sono il rovere, il ciliegio e il noce ma molto dipende da come sono fatte le tue scale. Elegante e raffinato, il legno duro può durare per decenni senza bisogno di manutenzione, ma ha un costo iniziale piuttosto elevato.
I legni morbidi come il pino o l’abete, anch’essi piuttosto costosi, sono perfetti se intendi dipingere il tuo battiscopa, ma non sono semplicissimi da lavorare. Infine, è possibile scegliere un battiscopa in PVC, molto resistente e inattaccabile da funghi, muffe e umidità in quanto non contiene componenti organici. Il PVC richiede però molta delicatezza e attenzione sia in fase di lavorazione che di installazione e, se si rompe, non può essere riparato ma solo sostituito.