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Trasferirsi nella nuova casa può essere eccitante, emozionante e fonte di grandissima felicità. Tuttavia, il trasloco in sé può creare ansia e preoccupazione.
Come organizzare un trasloco senza stress, dunque? Ecco un’utile guida da seguire step by step.
Non rimandare decluttering e imballaggio fino all’ultimo: per evitare lo stress da trasloco, è consigliabile prepararsi in più fasi. Un mese prima inizia ad eliminare gli oggetti che non vuoi portare con te, ma aspetta una ventina di giorni prima di preparare gli scatoloni: se ti stai chiedendo quanto tempo prima fare le scatole del trasloco sappi che, a seconda delle dimensioni della casa, 5-7 giorni sono sufficienti per imballare tutto.
Poco importa, se hai vissuto nella tua attuale casa per un anno o per vent’anni: sicuramente avrai accumulato molte cose di cui ora non hai bisogno. Concentrati su una stanza per volta: guarda in ogni cassetto e in ogni armadio e decidi cosa vuoi portare con te, cosa buttare, cosa vendere e cosa regalare.
La prima regola, per fare un trasloco intelligente, è organizzarsi. Procurati scatole e cartoni di diverse dimensioni, comincia da una stanza e non passare oltre fino a che non avrai finito: anche se in un cartone dovessi avere dello spazio extra, non inserire nulla che non sia di quell’ambiente.
Uno dei passaggi fondamentali, quando devi organizzare un trasloco, consiste nel creare un sistema che tenga traccia di tutti i tuoi oggetti. Una volta giunto nella nuova abitazione, non vorrai certo dover scavare negli scatoloni per trovare ciò che ti serve! La soluzione? Etichettare tutto! Su ogni scatola scrivi la stanza da cui proviene, e fai una lista degli oggetti al suo interno.
Ancora più utile è stabilire uno schema a colori, scegliendo etichette colorate oppure contrassegnando le scatole con del nastro di diverso colore: nastro giallo per la cucina, nastro rosso per il salotto e così via.
Per evitare che le tue cose si danneggino durante il trasloco, utilizza imballaggi e protezioni adeguati: scatole di cartone ondulato, scatole di plastica, custodie per gli abiti, pellicola per imballare, pluriball, gommapiuma, cinghie, giornali da accartocciare, nastro per l’imballaggio.
Come traslocare i vestiti? Per abiti e completi di valore, utilizza le scatole guardaroba. Camicie e abiti possono essere inserite singolarmente in buste di plastica, da sigillare col nastro, ma va benissimo utilizzare anche valigie e borsoni. Per ottimizzare lo spazio, arrotola la biancheria.
Una volta preparati tutti gli scatoloni, è giunto il momento di portarli nella nuova casa. Per farlo, affitta o fatti prestare un furgone: ti eviterai un bel po’ di viaggi. Per trasportare gli scatoloni fino al camion, e per scaricarli, particolarmente utili si rivelano i carrelli da trasporto.
Un trasloco fai da te presenta diversi vantaggi: è economico e ti consente di organizzare il tempo come meglio credi. In genere chi si affida a una ditta di traslochi tende a muoversi dal lunedì al venerdì, quando i costi sono inferiori. Se
decidi di traslocare in autonomia, preferisci il weekend: cominciando il sabato mattina avrai due interi giorni per sistemare le cose nella nuova casa. Inoltre, i tragitti sono più brevi in quanto il traffico è minore.
Il trasloco è più complesso quando, oltre a spostare vestiti e oggetti vari, si devono spostare anche i mobili.
In questi casi, è fondamentale imballarli nel modo corretto. Procurati
coperte per l’imballaggio, pluriball e polistirolo; smonta i mobili più grandi, avvolgi divani e poltrone nelle coperte e sigillali col nastro adesivo, avvolgi gli arredi in legno nel tessuto protettivo, metti i materassi nelle apposite buste porta-materasso, imballa gli specchi con fogli di cartoni e gli oggetti più fragili con il pluriball.
Presta attenzione ai cavi di tutti i tuoi dispositivi elettronici: avvolgili bene e fissali con delle fascette. Metti ogni cavo all’interno di un sacchetto con la zip ed etichetta. Fai lo stesso per i piccoli elettrodomestici: phon, bollitori, ecc.
L’obiettivo? Semplificarti la vita una volta che sarai arrivato nella nuova casa.
L’ultimo step di un trasloco è l’apertura degli scatoloni. Comincia subito, ma procedi secondo i tuoi ritmi: datti un obiettivo realistico (due stanze al giorno, tutta la casa in una settimana) e cerca di rispettarlo.