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Pensi che un progetto di isolamento termico fai da te sia complicato e sia necessario rivolgersi ad un’impresa? In realtà, escluso il caso di un isolamento termico esterno che richieda un più complesso lavoro di ristrutturazione, esistono diverse soluzioni che ti permettono di isolare una parete interna dal freddo, di realizzare un cappotto termico interno fai da te o di risolvere il problema di una stanza umida.
Ovviamente, in base al tuo progetto e alle tue esigenze in fatto di efficienza termica, avrai bisogno di materiali e strumenti diversi: schiuma poliuretanica, lana di roccia, pannelli in polistirolo, legno o cartongesso, lana di vetro e così via.
Inoltre, con alcuni semplici accorgimenti puoi già migliorare l’isolamento termico della tua casa senza affrontare lavori invasivi.
Per conoscere tutti i segreti dell’isolamento termico fai da te, leggi il nostro articolo e segui i nostri consigli: scoprirai che rendere la tua casa più calda e accogliente è davvero molto facile.
Prima di pianificare i lavori, tieni conto che migliorare l’isolamento termico interno fai da te a volte è semplice: bastano pochi accessori economici per isolare le aperture, rendere più efficienti i termosifoni e ridurre le infiltrazioni di freddo dall’esterno.
Alle infiltrazioni d’aria che penetrano da porte e finestre non ermetiche, puoi rimediare applicando guarnizioni adesive, paraspifferi e sottoporta.
Il paraspifferi si applica alla base della porta ed è utile anche per evitare l’ingresso di polvere, terriccio e insetti. Devi tagliarlo nella misura esatta della tua porta e fissarlo con un biadesivo.
Se il pavimento non è perfetto, scegli un paraspiffero per fondo porta con spazzola o un sottoporta doppio, che protegga sia la parte interna che esterna della porta.
Per ottenere un buon isolamento termico interno, sono utili anche le guarnizioni in gomma. La procedura è identica: prendi le misure della finestra o della, taglia le guarnizioni e applicale togliendo la pellicola dall’adesivo e controllando che l’aderenza sia perfetta. Puoi scegliere tra guarnizioni di spessore diverso in base al tipo di apertura, dalle finestre di casa al portone del box.
Puoi rafforzare ulteriormente l’isolamento termico delle finestre con il film isolante, per creare un effetto doppio vetro molto efficace.
Oltre ad isolare la tua casa, è importante incrementare l’efficienza di termosifoni e radiatori, limitando le dispersioni di calore.
I pannelli riflettenti per radiatori evitano che il calore si disperda nel muro e lo diffondono nella stanza. Sono disponibili in rotoli: prendi le misure del tuo termosifone, taglia il pannello e inseriscilo dietro al radiatore, in maniera tale che aderisca alla parete.
Se il radiatore si trova sotto ad una finestra, ti consigliamo di aggiungere anche un copricalorifero in stoffa.
Spesso l’isolamento termico di casa viene compromesso dai cassonetti delle tapparelle che, se non sono coibentati, favoriscono le infiltrazioni di aria fredda e la dispersione del calore.
Per risolvere questo problema, puoi applicare all’interno del cassonetto un pannello isolante: aprilo, rimuovi la polvere, taglia il pannello su misura e applica le varie parti, prestando attenzione che aderiscano perfettamente. Se rimangono spazi vuoti, puoi ricorrere alla colla apposita o alla schiuma poliuretanica.
L’isolamento termico interno delle pareti richiede più cura, anche perché la superficie da trattare è ampia, puoi comunque isolare una parete interna umida o creare una coibentazione per isolare il soffitto con soluzioni semplici ed economiche.
Tuttavia, se il problema di umidità o infiltrazioni di freddo richiede la posa di un cappotto esterno, è bene che tu chieda consiglio ad un esperto: l’isolamento termico di un terrazzo o di una copertura esterna richiede materiali, attrezzature e competenze professionali.
Per migliorare l’isolamento termico di una stanza, puoi utilizzare diversi materiali, in base al contesto di destinazione. Il polistirolo è economico, leggero e semplice da posare, le perline in legno o i pannelli isolanti costituiscono un originale complemento di arredo, il sughero offre una magnifica resa estetica, la lana di roccia o di vetro (o la schiuma poliuretanica) sono adatte per gli spazi sottotetto o i controsoffitti.
In ogni caso, prima di applicare qualsiasi coibentazione, devi togliere dalle pareti polvere, muffa, parti scrostate e residui di pittura.
Per isolare una parete con il polistirolo, stendi l’apposita colla sui pannelli e posali iniziando dal basso. Quando arrivi a fondo parete, taglia il polistirolo in misura e procedi in altezza, sfalsando le file di pannelli. Scegli pannelli in polistirolo di almeno 2 centimetri di spessore o in polistirene / grafite spessi 4 centimetri.
Per ottenere un maggior effetto isolante, con riguardo all’estetica, sopra al polistirolo puoi applicare le perline in legno.
Ti consigliamo di realizzare un’intelaiatura con listelli di legno orizzontali e pannelli in polistirolo, per poi applicare le perline, una alla volta, inchiodandole ai listelli orizzontali. A posa finita, puoi verniciarle con un prodotto trasparente.
Il sughero è molto bello da vedere, è naturale, ha un’ottima resa isolante e si posa con lo stesso procedimento del polistirolo. Puoi acquistarlo in pannelli già pronti dello spessore di circa 6 millimetri.
Anche l’isolamento termico del soffitto fai da te è molto più facile da realizzare di quanto tu pensi. Se il tuo sottotetto è agibile, utilizza la lana di vetro, semplicemente posandola all’interno del vano. Ricorda che la lana di vetro viene venduta in buste e non deve mai essere tolta dall’imballaggio.
Per un sottotetto non calpestabile o un controsoffitto, puoi usare la lana di roccia, semplicemente srotolandola e appoggiandola sul pavimento in modo che la parte di carta sia a contatto con il pavimento.
Se devi riempire un’intercapedine puoi usare la schiuma poliuretanica, prestando però la massima attenzione a proteggerti e a non disperderla nell’ambiente.