Sapere come verniciare il legno a regola d’arte è molto importante per preservarne l’integrità e la lunga durata nel tempo, e per favorirne la resistenza agli eventi esterni. Inoltre, verniciare mobili, complementi d’arredo e oggetti di legno significa anche esaltarne le caratteristiche, la bellezza naturale e il design.
Ovviamente, quando si parla di verniciare il legno, possiamo riferirci a situazioni diverse: restaurare e verniciare un mobile in legno, verniciare un mobile laccato o comunque già trattato, oppure dipingere un oggetto di legno grezzo per dargli colore e lucentezza.
Devi inoltre sapere che il legno grezzo richiede una finitura non solo per ragioni estetiche ma anche per evitare il degrado: in base alle esigenze specifiche e alle preferenze personali può trattarsi di verniciatura, laccatura, sbiancatura, trattamento con impregnante o con altro prodotto.
Se vuoi rinnovare i mobili della tua cucina e vuoi sapere come dipingere il legno grezzo, come verniciare il legno di bianco o come rimettere a nuovo e riverniciare un mobile laccato, ti invitiamo a seguire i nostri consigli, per evitare errori e ottenere un risultato perfetto.
Per capire come verniciare il legno, occorre prima di tutto esaminare il tipo di materiale da trattare, in modo da poter scegliere il prodotto giusto. Il mobile o l’oggetto che devi verniciare potrebbero essere in legno duro o morbido il quale, a sua volta, potrebbe essere grezzo oppure laccato o già verniciato in precedenza.
La verniciatura del legno duro, ovvero ciliegio, frassino o faggio, non richiede una preparazione particolare. Tieni conto però che questo tipo di legno assorbe una maggiore quantità di vernice.
Il legno dolce, abete e pino, necessita invece dell’applicazione di un primer prima della fase di verniciatura.
Una volta che avrai verificato quale sia il tipo di legno che devi verniciare, puoi procedere con la scelta del prodotto. In commercio trovi vernici all’acqua e vernici che richiedono l’uso di solventi. Se devi verniciare i mobili della cucina o, in generale, per gli ambienti interni, è da preferirsi la vernice all’acqua, poiché non rilascia sostanze potenzialmente dannose.
In esterno, ti consigliamo di utilizzare un trattamento legno per esterno, come ad esempio le vernici a base di solvente, poiché resistono molto bene agli eventi atmosferici. Inoltre, le eventuali esalazioni tossiche si volatizzano nell’aria e non provocano fastidio.
Se la tua necessità è quella di verniciare un mobile in legno grezzo dovrai usare naturalmente un prodotto diverso da quello utile per verniciare le ante in laminato della cucina. A tale riguardo considera che in commercio trovi vernici coprenti, o filmanti, ad esempio gli smalti, vernici mordenzanti e impregnanti. Le vernici filmanti coprono la superficie di legno con un vero e proprio rivestimento, con possibilità di scegliere tra colori ed effetti diversi. Anche il primer per legno e per le finiture hanno un effetto filmante e protettivo. Impregnanti e mordenzanti, al contrario, non coprono le fibre di legno e, in genere, non hanno un effetto né coprente né colorante, ma vengono assorbite, lasciando inalterato l’aspetto originale della superficie.
La verniciatura del legno grezzo è un’operazione semplice: ciò che devi fare è, prima di tutto, preparare la superficie perché sia possibile successivamente applicare la vernice.
Rimuovi polvere e altre impurità dal legno, passalo con la carta abrasiva e, dopo averlo spolverato, applica uno strato di cementite o di un altro fondo. Ripassa la superficie trattata con la carta abrasiva e, con un pennello morbido di medie dimensione, stendi la vernice per mobili in legno (almeno due mani). Se possibile, lavora in un ambiente ventilato, privo di umidità e non freddo.

Se devi verniciare mobili in legno già verniciato o laccato in precedenza, puoi rimuovere lo strato di colore oppure applicare dei prodotti sverniciatori.
La scelta del tipo di colore dipende dall’oggetto e dal suo colore precedente. Ad esempio, se devi verniciare di bianco un mobile già colorato in una tinta scura, è preferibile rimuovere lo strato di vernice precedente. Puoi utilizzare uno sverniciatore per legno, per velocizzare il lavoro e ottenere un risultato più preciso, oppure puoi lavorare con la carta abrasiva, partendo da una grana piuttosto grossa: una soluzione, quest’ultima adatta per gli oggetti di forma semplice e di piccole dimensioni.
Quando avrai rimosso la vernice e la superficie sarà ruvida, puoi procedere con l’applicazione dello smalto: ti consigliamo di dare almeno due mani.