Coltivare piante in vaso ha molti vantaggi. Innanzitutto, è un ottimo modo per avvicinarsi al giardinaggio. Inoltre, regala al proprio spazio esterno (sia questo un giardino, un grande terrazzo o un balconcino) colore e stile. Non solo: le composizioni fioriere da esterno sono l’ideale per un giardino a bassa manutenzione, in quanto è molto più semplice innaffiare e prendersi cura di una pianta in vaso, piuttosto che di un’aiuola o di un intero bordo fiorito.
Infine, vasi e fioriere sono perfetti quando lo spazio non è molto. Non ti serve un giardino per creare splendide composizioni: puoi appendere le fioriere al tuo balcone, metterle all’ingresso, posizionarle sul davanzale (scegliendo vasi quadrati di piccole dimensioni). E, se hai difficoltà a muoverti o problemi alla schiena che rendono difficile il giardinaggio a livello del suolo, puoi collocarle all’altezza ideale.
Se hai poco tempo da dedicare alle tue piante, o non hai il pollice verde, scegli per le tue fioriere delle piante a bassa manutenzione.
Conosciuta anche come margherita africana, la dimorfoteca non supera i 30 cm d’altezza. I suoi fiori sono simili a delle margherite, con colori che variano dal bianco al rosa, dal giallo all’arancione fino al rosso e al viola.

Per una crescita ottimale ha bisogno d’essere posta in pieno sole, e di un terriccio misto a sabbia e torba. Annaffiala abbondantemente quando è in fiore e quando le temperature sono elevate, e concimala ogni 3-4 settimane con del concime liquido per piante da fiore.
Alla domanda “cosa mettere nelle fioriere sul balcone?”, la risposta più ovvia é: i gerani. Esponili in pieno sole o a mezz’ombra, meglio se in un punto riparato dalle correnti d’aria, e innaffia solamente quando il terriccio è asciutto. Nutrili con un concime per gerani e piante fiorite, e togli subito foglie e fiori secchi per evitare l’insorgenza di malattie fungine.
Garofano
Anche i garofani sono un’ottima scelta per la tua fioriera: devi solo ricordarti di bagnarli regolarmente in primavera e in estate (la terra deve essere sempre umida). In primavera è necessario inoltre concimarli con del concime liquido, diluito nell’acqua dell’innaffiatura. Assicurati che il vaso sia in pieno sole, e sposta in casa la fioriera durante l’inverno: i garofani non sopravvivono sotto i 10°C.
Perfetta per garantirsi una fioriera piena di colore a marzo e ad aprile, la Nuova Guinea ha fiori bianchi e rosa e grandi foglie color verde scuro. Forte e resistente, sopporta temperature fino a 5°C. Posiziona il vaso all’ombra o in penombra, mescola del terriccio fresco e leggero con un po’ di torba, e metti la pianta a dimora verso aprile.

Un piccolo trucco? Fai sul fondo della fioriera uno strato di biglie d’argilla espansa, per favorire il drenaggio. Bagna la tua Nuova Guinea una volta al giorno, e concimala ogni settimana.
Tra le piante più semplici da coltivare, la begonia è simbolo di gratitudine e di ospitalità. La sua temperatura ideale è tra i 15° e i 18°C, in una posizione luminosa ma non sotto i raggi diretti.
Annaffiala due volte a settimana, evitando però di bagnare le foglie, e riduci l’acqua durante la stagione fredda (l’importante è che il terreno non si secchi). La concimazione deve iniziare un mese dopo il trapianto, e avvenire ogni 10 giorni.
Pianta ornamentale sempreverde, la dipladenia richiede poche cure. Il suo portamento è rampicante, motivo per cui la fioriera ideale ha un grigliato come spalliera. La temperatura perfetta per la sua crescita è intorno ai 21°C: se vivi in una zona in cui d’estate fa molto caldo, assicurati quindi di non lasciarla in pieno sole.

Se invece le temperature scendono sotto i 10°C, spostala all’interno ma lontano dai termosifoni. La fioritura, che comincia in tarda primavera e resiste fino all’autunno, ti regalerà splendidi petali rossi, rosa, bianchi oppure gialli.
Cosa mettere in una fioriera esterna, per riempire i vuoti o per dividere le piante con un po’ di verde? Il Pittosporum tenuifolium “Silver Queen” è perfetto, con le sue foglie grigio-verde dal bordo bianco, mentre il Pittosporum tobira Nanum è l’ideale per i vasi più piccoli.
Il Carex variegato, per via del portamento cadente, è la scelta più indicata per le fioriere appese. Oppure, per una fioriera tutta verde, puoi ripiegare sulle erbe aromatiche: dal rosmarino al basilico, dal timo alla menta, c’è l’imbarazzo della scelta.