Espressione del classicismo barocco nell’arte del giardinaggio, il giardino alla francese deriva dal giardino all’italiana e si contraddistingue per specifici elementi: la simmetria, le statue, i giochi d’acqua, le raffinate decorazioni vegetali, le prospettive grandiose. Il suo è un effetto teatrale, soprattutto quando realizzato in spazi molto ampi.
Ad ogni modo, è possibile realizzare questo tipo giardino anche a casa propria. Preferibilmente con l’aiuto di un architetto paesaggista e, necessariamente, con la consapevolezza di doversene prendere cura.
Per scoprire quando nasce bisogna tornare al Millecinquecento, il secolo più interessante dal punto di vista del giardinaggio. Tutto cominciò con il giardino all’italiana, i cui massimi esempi sono il Giardino di Boboli a Firenze e il giardino di Villa d’Este a Tivoli: siepi dai bordi tagliati, parterre geometrici, fontane, cascate, rampe di scale, grotte e labirinti abbracciano elementi mitologici che rimandano all’Antica Roma.
Quali sono le caratteristiche del giardino alla francese? Innanzitutto, la precisione e il rigore dello schema. Tutto è attentamente progettato, ogni dettaglio è curato, e il parco (di qualsiasi dimensione sia) è pensato per fondersi in modo armonico con gli edifici (o l’edificio) che ospita.
In un giardino alla francese, le siepi hanno forme geometriche, i viali sono ortogonali, le aiuole sono speculari secondo il concetto della simmetria e statue e fo.ntane non possono mancare. Tra gli elementi imprescindibili ci sono poi gli specchi d’acqua, concepiti come “lenti d’ingrandimento” del verde che li circonda.

La prima, fondamentale differenza tra giardino alla francese e giardino all’italiana sta nella conformazione del suolo: i giardini all’italiana sono articolati su terrazze, e posti generalmente in collina, mentre gli altri sono invece in piano, e sembrano tendere all’infinito.
Un giardino alla francese è un giardino teatrale, maestoso: è progettato per essere ammirato in tutta la sua grandiosità da qualsiasi punto d’osservazione. Le sue aiuole sono meno “rigide”, decorate con sabbia e ghiaia colorata. Anche i colori dei fiori sono talmente unici, tenui e delicati, da rendere il giardino alla francese davvero unico.
Vuoi realizzare questo tipo di giardino per valorizzare la tua casa? Se hai a disposizione uno spazio piuttosto esteso, con l’aiuto di un professionista puoi ottenere un ottimo risultato.
Se intendi invece procedere da te, puoi seguire questi passaggi per creare la tua versione personale del giardino alla francese:

Per realizzarlo bisogna ragionare in termini di simmetria: si stabilisce l’asse di simmetria, che può essere un viale oppure un canale, al lato del quale si dispongono siepi e aiuole. Sul fondo si installa una fontana, una parete con cascatella d’acqua e statue o – semplicemente – un gruppo d’alberi ad alto fusto. Dal lato opposto, e cioè in prossimità della casa, si crea invece il parterre con vialetti percorribili e siepi.
Quali sono le piante più adatte per un giardino alla francese? Il punto di partenza è costituito da piante e arbusti di tipo ornamentale. Perfette sono la lavanda, le dalie e l’agapanthus.
Realizzare un giardino alla francese è dunque possibile, se si abita in una villa dal grande parco.