Come illuminare l’esterno della casa? Le opzioni sono diverse, e dipendono essenzialmente da tre fattori:
● l’area da illuminare;
● il tuo obiettivo (sicurezza, estetica);
● il budget a disposizione.
Prima ancora di vedere come illuminare l’esterno della casa, è bene assicurarsi che le lampade scelte siano adatte ad un uso esterno: l’illuminazione outdoor deve avere un IP (“Ingress Protection” o “International Protecting rating”) adeguato. Un IP65 è necessario per le lampade da giardino, un IP67 è consigliabile se si intende illuminare uno stagno. Se però preferisci acquistare lampade da facciata, puoi limitarti ad un IP44 in assenza di protezione o ad un IP23 se le lampadine sono protette da un balcone o da un patio.
Una volta fatta questa considerazione, andiamo ad analizzare i vari tipi di illuminazione per esterni.
L’illuminazione a soffitto è perfetta per illuminare i portici coperti, le pergole e i gazebo ed è disponibile in una grande varietà di modelli: ci sono ad esempio le lampade a sospensione e le ghirlande luminose. Queste ultime sono la soluzione ideale per illuminare delle zone esterne anche ampie grazie alla possibilità di distribuire le fonti luminose.
Se il tuo portico è arredato con un salottino, puoi pensare di collocare ai lati del divano una lampada da appoggio.
Per illuminare l’esterno della casa, i fari proiettori sono tra le scelte più gettonate. Soprattutto per questioni di sicurezza: emettendo una forte luce, sono un deterrente per ladri e malintenzionati.
Opta quindi per un proiettore con sensore di movimento: questi modelli si accendono e si spengono in automatico e consentono di orientare il fascio di luce.
In genere, i fari da esterno vengono posizionati sulla facciata a un’altezza superiore ai 3 metri ma, se particolarmente potenti, possono essere installati ad altezze maggiori sia sul muro che su di un palo.
Le lanterne da esterno possono essere fissate alle pareti. Indipendentemente dalla scelta, regaleranno al tuo patio o alla tua veranda un aspetto chic e un’atmosfera romantica.

È possibile scegliere fra prodotti a luce diffusa per illuminare un ampio spazio (ad esempio il balcone o il terrazzo) o a effetti di luce per creare un’illuminazione che accentui le caratteristiche della facciata e delle pareti della casa.
Le soluzioni da parete sono molto belle ai lati della porta mentre le lanterne da tavolo sono perfette appoggiate su di un tavolino (in presenza di copertura).
Sono perfette appoggiate su un tavolino all’esterno per illuminare e creare un’atmosfera conviviale. Esistono versioni a batteria e ricaricabili con presa mini-USB.
Sono disponibili anche soluzioni a ricarica solare che creano effetti decorativi
Se sei in cerca di una soluzione a basso impatto, le lampade solari sono l’opzione più indicata. Il loro consumo di energia è infatti pari a zero.
Sono disponibili applique da parete, proiettori, segnapassi, lampadine colorate e faretti a incasso da terra.

Per funzionare, le luci solari non devono infatti essere allacciate alla rete elettrica: sono dotate di un pannello solare, di una batteria e di un regolatore di carica, che permettono loro di accumulare energia durante il giorno e di cederla poi al calare del sole. Assicurati però di installare il pannello solare in un luogo ben esposto alla luce solare.
Una soluzione divertente per illuminare l’esterno è rappresentata poi dalle lampadine colorate, perfette sotto al gazebo oppure sul balcone. Scegli delle lampadine solari, e appendile ad una corda: durante l’estate regaleranno alle tue cene open-air un’atmosfera magica.
Le lampadine si prestano ad essere avvolte attorno ad una ringhiera oppure una colonna, ma possono anche essere appese al soffitto.
Come illuminare il vialetto di casa? Le luci più gettonate sono i lampioni e i lampioncini. Illuminano e definiscono i percorsi all’aperto, ma possono anche sottolineare alcune zone del giardino o del cortile.

Puoi optare per luci su pali alti oppure bassi in base all’area da illuminare.
E’ possibile illuminare dei passaggi con dei prodotti da parete che permettono di avere una zona di luce proiettata a terra o direttamente nel suolo; in questo secondo caso l’illuminazione sarà orientata verso l’alto e sarà particolarmente indicata per facciate, alberi, siepi e statue.
L’illuminazione a sensori di movimento viene in genere scelta per motivi di sicurezza e di risparmio energetico, in quanto si accende in automatico quando rileva un movimento oppure ad un determinato intervallo di tempo.

La posizione migliore è sui camminamenti che conducono alla porta, oppure nei patii e nelle aree potenzialmente pericolose come una piscina.