Affinché la tua casa sia ariosa ma libera dagli insetti, le zanzariere non sono sufficienti: è necessario anche pulirle regolarmente, ripararle al bisogno e seguire un preciso programma di manutenzione, per eliminare la sporcizia accumulata.
Per pulire le zanzariere, tuttavia, non esiste una regola generale: è necessario considerare con quale modello si ha a che fare per intervenire nel modo più indicato.
Le zanzariere magnetiche sono semplici da pulire: un panno in microfibra è sufficiente, se lo si passa regolarmente. Inoltre, essendo la zanzariera magnetica rimovibile, può anche essere tolta e poi lavata. Come fare?
Ripeti l’operazione una volta alla settimana, così da preservare la funzionalità della tua zanzariera.
In alternativa al panno in microfibra puoi utilizzare l’aspirapolvere: attacca la testina morbida e falla scorrere lentamente sulla rete così da aspirare sporco e polvere.
Se la zanzariera è molto sporca avrai però bisogno dell’acqua:

Il procedimento per la pulizia delle zanzariere scorrevoli è molto simile a quello delle zanzariere magnetiche. Estendi completamente la zanzariera avvolgibile. Se sulla rete sono presenti grossi pezzi di sporco, rimuovili con una spugna umida. Inumidisci leggermente un panno in microfibra e pulisci la rete procedendo a zig-zag. Asciuga con un panno asciutto. Se lo preferisci, puoi utilizzare anche un’aspirapolvere con testina morbida. Ricorda però di non pulire solo la rete ma anche le guide, che tendono ad accumulare molta sporcizia. Per eliminarla avvolgi la zanzariera, passa un vecchio spazzolino da denti nei binari e poi aspira.
L’attenzione maggiore va però riservata alle zanzariere a tenda, che sono delicate e la cui forma favorisce l’accumulo di polvere. Per pulirle utilizza una bomboletta d’aria compressa, seguita da una miscela d’acqua e aceto.
Anche per la pulizia del telaio sono sufficienti un panno in microfibra e un detergente neutro. Prepara una soluzione d’acqua e sapone, bagna leggermente il panno e poi passalo sul telaio dall’alto verso il basso. Se sono presenti macchie difficili o sporco incrostato, eliminali con l’alcol denaturato.
A prescindere dalla tipologia di zanzariera, ricorda di non usare solventi o detergenti aggressivi: danneggerebbero non solo la rete ma anche il telaio (specialmente se in alluminio anodizzato o verniciato). Inoltre, evita le spazzole abrasive e non avvicinarti alla zanzariera con fonti di calore quali candele, accendini e sigarette.
Una regolare pulizia e manutenzione ti aiuterà a mantenere la tua zanzariera in perfetta “salute”. Non solo: può essere anche l’occasione per verificare eventuali malfunzionamenti e strappi, e per acquistare dunque i ricambi necessari. Da qui, l’importanza di eseguire una pulizia approfondita delle tue zanzariere per finestre e per portefinestre ogni tre mesi.
Se la pulizia con acqua e sapone può essere eseguita due-quattro volte al mese, a cadenza trimestrale è bene occuparsi della manutenzione straordinaria delle tue zanzariere.
L’azione più importante? La lubrificazione. In caso di zanzariera scorrevole, dopo aver pulito le guide, lubrificale insieme a tutte le parti meccaniche evitando di usare prodotti grassi e oleosi, perché favorirebbero l’accumulo di sporcizia. Utilizza piuttosto un lubrificante per serrature, dadi e cerniere che – oltre a lubrificare – protegga in profondità e prevenga la formazione della ruggine.