La manutenzione fai da te dalla moto comprende un insieme di semplici operazioni, necessarie per rimettere in sesto la propria due ruote.
Quando farla? Il momento migliore è la fine dell’inverno, qualche settimana prima che la bella stagione cominci. In questo modo, ai primi caldi, si avrà un mezzo performante e sicuro.
Analizza e osserva attentamente la tua moto quando vuoi iniziare la sua manutenzione. Noti delle striature di olio o sporco verso il basso partendo dalla forcella? Le sue guarnizioni potrebbero essere usurate. Oppure, spostando la moto, vedi delle gocce? Prova ad annusarle: potrebbe trattarsi di olio, carburante oppure liquido di raffreddamento.
In secondo luogo, è necessario occuparsi della pulizia della moto. Chiudi l’impianto di scarico, sigilla con un pezzo di plastica le prese d’aria, e procurati uno sgrassatore che non danneggi il metallo.
Con un paio di guanti resistenti a oli, grassi e abrasioni, pulisci cerchi, freni e forcellone. Eventualmente, negli angoli più angusti, puoi aiutarti con un pennello. Una volta insaponata la moto con lo sgrassatore, effettua un primo lavaggio con il classico tubo dell’acqua. A questo punto, procedi con un ulteriore lavaggio utilizzando un secchio e una spugna impregnata di shampoo (se ci sono macchie di catrame e resina, prima dello shampoo toglile con olio d’oliva e alcol).

Sciacqua una seconda volta e asciuga con un panno in pelle sintetica le parti verniciate e cromate. Libera il tubo di scarico, accendi il motore per asciugare il motore e le componenti nascoste. Infine, pulisci i dischi dei freni con uno spray per la pulizia dei contatti.
Quando la moto è pulita si può passare alla manutenzione vera e propria.
Ancor prima di cominciare a lavare la moto, per la verità, è consigliabile pulire la catena con del petrolio bianco: va steso con un pennello, in modo che sgoccioli su di una bacinella; si asciuga poi con della normale carta assorbente. La catena, così pulita, va lubrificata (ricorda di attendere almeno 12 ore prima di salire in sella).

Come sollevare la moto per la manutenzione della catena? Basta usare il cavalletto centrale oppure degli appositi cavalletti alzamoto.
La pulizia della catena dovrebbe essere effettuata una volta l’anno con il petrolio bianco e, ogni 1.000 chilometri, con un detergente ad hoc. La lubrificazione, invece, viene consigliata ogni 300 chilometri.
La manutenzione della catena prevede infine la regolazione della tensione: se non messa in tensione in modo adeguato, la catena potrebbe cadere nel caso si guidi su una buca, o potrebbe anche rompersi. Leggi sul libretto di manutenzione o sull’adesivo posto sul forcellone quale deve essere la tensione ottimale per la tua moto.
Con il mezzo sollevato sul cavalletto, e la marcia in folle, cerca il punto di mezzo della catena tra i pignoni anteriore e posteriore. Premi sulla catena, prima in alto e poi in basso, e segna qual è la distanza tra la posizione più alta e la posizione più bassa: per le moto da strada dovrebbe essere di 2,5-3 cm, per le moto da cross di 3,5-4,5 cm. Molti modelli sono dotati di un bullone per aumentare o diminuire la tensione della catena: in caso non ci fosse, dovrai lavorare sul dado dell’asse della ruota.
La manutenzione degli pneumatici dovrebbe essere effettuata ogni 15 giorni: la loro pressione può infatti scendere facilmente, per via del caldo, dell’umidità e per questioni del tutto fisiologiche. Utilizza un manometro per controllarla, e per gonfiare al bisogno le tue gomme.

Una volta gonfie, controlla che non presentino segni di usura: se gli indicatori di consumo raggiungono la superficie esterna, gli pneumatici devono essere sostituiti.
L’ultimo step della manutenzione della moto consiste nel controllo di fluidi e liquidi. Con la moto in posizione orizzontale, verifica il livello dell’olio freni. Assicurati che il liquido di raffreddamento sia compreso tra le tacche di minimo e di massimo, all’interno del serbatoio.
Controlla il foro-spia sito sulla pompa del sistema di raffreddamento: se esce olio motore devi sostituire la tenuta lato ingranaggio, se esce liquido di raffreddamento a dover essere sostituita è l’altra tenuta. Leggi sempre sul libretto di manutenzione quali sono le modalità per controllare l’olio motore: troverai tutte le istruzioni per la corretta modalità d’esecuzione.