Pavimentare il giardino, a prescindere dal materiale scelto, porta con sé numerosi vantaggi. I principali?
Ma come pavimentare un giardino, dunque? E soprattutto: come pavimentare un giardino spendendo poco?

Pavimentare il giardino senza cemento è un’operazione che puoi fare da te, senza il bisogno di permessi. Cinque sono i materiali che meglio si prestano a tale scopo: i ciottoli, la pietra (naturale o ricostruita), il legno (anche composito), il gres porcellanato e il PVC.
I ciottoli sono perfetti per i vialetti, sono economici e semplici da posare. Inoltre, non richiedono manutenzione e sono disponibili in una gran varietà di colori e di formati. In alternativa alla ghiaia è possibile utilizzare i cordoli, disponibili anch’essi in molti colori e in molte forme.
La pietra ha la miglior resa estetica ma richiede una certa manutenzione. Per una pavimentazione più semplice da mantenere è consigliabile la pietra composita, generalmente venduta in lastre di forma irregolare da posare sul terreno a una certa distanza.
Un ottimo risultato lo regala anche il legno: se naturale è necessario che sia opportunamente trattato per resistere al sole e alle intemperie, mentre il legno composito è più semplice da mantenere. Tuttavia, se la pietra può essere posata direttamente sul prato o sul terreno, il legno richiede uno strato di ghiaia e dei listelli di supporto.
Molto pratico è anche il gres porcellanato, che regala un senso di continuità tra interno ed esterno, resiste alla muffa e può essere posato senza cemento su un fondo di sabbia o di ghiaia. Caratteristiche simili le presenta anche il PVC.
Tutti i materiali sopracitati non richiedono la realizzazione del massetto: la loro posa avviene infatti a secco, sulla terra o su inerti drenanti come la sabbia o la ghiaia.