Sogni un pavimento in legno per la tua casa, ma ti trovi costretto a rinunciare al parquet perché troppo costoso? Oppure, preferisci un materiale che abbia l’aspetto del legno ma che sia più semplice da pulire e da mantenere? I pavimenti in laminato è la risposta alle tue esigenze.
Il parquet è un pavimento in legno, e può essere realizzato in due modi: il parquet classico è fatto di legno massiccio e ha uno spessore di 10-22 millimetri, mentre il parquet prefinito si compone di una base in MDF o truciolare, sormontata da alcuni strati plastici, da uno strato decorativo e uno protettivo.
Il laminato viene invece ottenuto dalla pressofusione di strati composti da diversi materiali. Più economico e più semplice da posare, il laminato naturale riproduce il legno con fedeltà. Ed è disponibile in una gran varietà di modelli, dal laminato sbiancato fino alle varianti grigie, rosse e marroni.
Il pavimento in laminato è un pavimento in grado di durare a lungo, a fronte di una manutenzione davvero contenuta. È resistente al calpestio, non è sensibile ai raggi UV e può essere impermeabilizzato. Inoltre, non si graffia né scolorisce facilmente (a differenza dei pavimenti in legno massello).
Perfetto per chi vive con i bambini, o ama avere ospiti, il suo strato superiore non teme i graffi né l’acqua: se impermeabilizzato, può essere installato anche in quegli ambienti soggetti all’umidità, come i bagni e i giardini d’inverno, ma anche in cucina (dove la caduta di cibi e liquidi è all’ordine del giorno). Tuttavia, è consigliabile incollare dei feltrini sotto le gambe di sedie e mobili per evitare che compaiano piccoli segni d’usura.
La sua installazione è conveniente, facile e veloce: può essere posato su pavimenti preesistenti, e non richiede necessariamente l’intervento di un professionista. Anzi, il pavimento in laminato si presta perfettamente ad un’installazione fai da te.

Un altro dei vantaggi del pavimento in laminato è la facilità di pulizia: basta spazzarlo e pulirlo regolarmente con un detergente delicato sciolto nell’acqua perché torni come nuovo. Inoltre, è ottimo per chi soffre di allergie poiché non attira la polvere.
Alcuni laminati hanno un aspetto così naturale che è difficile decifrare se si tratti o meno di legno vero (ma esistono anche pavimenti in laminato che imitano la pietra e le piastrelle).

Rispetto al parquet in legno massello, il laminato è molto più economico.
Il pavimento in laminato può essere posato su un pavimento preesistente senza troppe difficoltà, purché sia perfettamente pulito e in piano. La prima cosa da fare è installare un tappetino sottopavimento, avendo cura di chiedere che sia adatto alla posa del laminato.
Successivamente, si possono posare i listoni iniziando dal lato lungo della stanza e lasciando 10-15 mm dalle pareti.
La posa del pavimento in laminato è di tipo flottante, e non richiede l’uso di collanti: i pannelli devono essere incastrati tra loro secondo la combinazione maschio-femmina.
Attenzione, però: è necessario che il pavimento venga lasciato riposare per 24-48 ore prima della posa, in modo che possa adattarsi alla temperatura e al grado d’umidità presente nella stanza.
I pavimenti in laminato sono di facile manutenzione. In genere, quando li si acquista, vengono fornite le istruzioni del produttore per la loro cura. Se così non fosse, è necessario adottare le stesse precauzioni di qualsiasi altro pavimento: pulire macchie e sporco non appena si formano, posare tappeti nelle aree più soggette a calpestio, imbottire gambe e piedini, ed evitare gli oggetti che potrebbero graffiarli.
Per la pulizia, evita di usare grandi quantità d’acqua: in genere è sufficiente passare un panno umido, immerso in una soluzione di acqua e detergente per laminati. Periodicamente puoi passare un pulitore lucidante a effetto rinnovatore e protettivo, oppure un rinnovatore per attenuare graffi e usura.