I sassi per aiuole possono svolgere molteplici funzioni all’interno di un giardino: tutto dipende dalla pietra che si sceglie, dal suo colore e dall’effetto che si vuole ottenere.
Se il tuo scopo è abbellire le fioriere, oppure le aiuole che ospitano uno o più alberi, puoi scegliere i ciottoli bianco Carrara (più grandi).

Oppure i ciottoli grigio Adige (di dimensioni inferiori).

Pulisci l’area dalle erbacce, e asporta alcuni centimetri di terra così da creare un “contenitore”: devi infatti evitare che i sassi fuoriescano in caso di abbondanti piogge.
Con un rastrello lavora il terreno e poi livellalo con un rullo: a questo punto la tua base sarà pronta. Sul fondo metti un telo di TNT per isolare i sassi dalla terra: un aspetto fondamentale soprattutto se i tuoi ciottoli sono chiari, poiché così preserveranno il colore, ma importante anche per impedire la crescita di erbacce. Scegli il modello del telo basandoti sul colore dei sassi, ma abbi cura che sia drenante (né idrorepellente né impermeabilizzato) cosicché l’acqua possa filtrare.
Con il tufo o con il legno crea il bordo dell’aiuola, inserisci le piante e disponi i sassi alla loro base. Quanti sassi per aiuola? In genere, per un metro quadrato devi considerare 2 o 3 sacchi (per un totale di 50 – 75 kg).
Se il tuo problema sono le piante infestanti, puoi utilizzare la corteccia di conifera. Questo materiale di copertura infatti consente di proteggere il terreno dagli agenti atmosferici e di preservare la sua umidità, combattendo al contempo le piante infestanti.

I tannini contenuti nelle cortecce impediscono ad erbe come la gramigna o il centocchio comune di germogliare.
È indicata soprattutto per le piante che crescono all’ombra o in mezz’ombra, mentre è sconsigliata per le piante in pieno sole e per le aiuole con fiori e ortaggi.
Un’alternativa alla corteccia è rappresentata dall’ardesia, perfetta soprattutto nei giardini giapponesi.

Impermeabile e resistente, è anch’essa utile contro le piante infestanti ma ha un’estetica più raffinata.
Tra le pietre da giardino per aiuole vi sono infine i granulati, come il granulato rosso Verona. Consigliati dove le precipitazioni sono ricorrenti, favoriscono il drenaggio naturale dell’acqua e sono disponibili in una vasta gamma di colori. Spesso, oltre che per le aiuole, i granulati vengono scelti per creare sentieri all’interno del giardino.
Facili da posare, possono essere poco stabili. Motivo per cui è consigliabile acquistare un grigliato per granulati, un tramezzo in pietra, che serve proprio a contenerli.
Tutti i tipi di sassi e granulati possono essere usati per aiuole e vialetti. Per i vialetti, tuttavia, è bene sapere che i ciottoli rotondi sono più facili da calpestare, anche se la ghiaia si muove di meno.
In tema di dimensioni, i sassi più gettonati sono quelli da 20 mm.
Il vantaggio delle pietre per aiuole è che si tratta di materiali inerti, ovvero che non alterano il terreno in alcun modo. Sono di lunga durata, non si rompono, e consentono al terreno di drenare l’acqua senza “soffocarlo”.