Le piante a fioritura invernale sono perfette per aggiungere un tocco di colore al giardino o sul balcone nei mesi più freddi dell’anno. Ma sono l’ideale anche per chi, il verde, ama averlo dentro casa.
Le piante invernali da interno, così come le piante invernali da esterno, sono davvero molte: ci sono rampicanti e arbusti, piante da aiuola e piante perenni. Molte di loro sono indicate per la coltivazione in vaso, tutte sono la scelta migliore per chi vuole colorare i suoi spazi indoor e outdoor senza temere il gelo o la poca luce.
Le piante invernali da esterno si caratterizzano per la loro capacità di sopravvivere agli sbalzi climatici e a temperature sotto lo zero. Tuttavia, affinché crescano vigorose, è necessario utilizzare i giusti prodotti per il nutrimento e la cura delle piante.
Sebbene appartengano alla stessa famiglia, le viole si distinguono dalle viole del pensiero in quanto tendono ad avere fiori più piccoli. Grazie alla loro altezza ridotta sono perfette per le bordure dei vialetti o all’interno delle aiuole, ma possono anche essere posizionate in vasi sospesi per decorare il patio o l’ingresso di casa.
La fioritura comincia tra settembre e ottobre e prosegue sino in primavera, a patto di garantire alla pianta un terreno ricco. Il consiglio? Mischia all’acqua per l’innaffiatura un po’ di concime liquido.
Tra le piante ornamentali invernali da esterno, l’Antirrhinum offre la più ampia gamma di colori e altezze: è disponibile, infatti, in numerose tonalità brillanti o pastello, e può essere alto tra i 7 e i 15 centimetri.

Piantalo in una zona soleggiata: tollera il freddo e le prime gelate. Se però il clima dovesse diventare troppo rigido, proteggilo con uno strato di pacciamatura o un apposito telo.
Con i loro petali rossi, bianchi o rosa, e con le foglie che virano dal verde intenso fino al bronzo, le begonie di cera (begonie di Semperflorens) sono tra le piante invernali più belle all’interno delle aiuole. Tuttavia, vanno riservate alle zone in cui l’inverno è mite: sopportano infatti il freddo, ma non le gelate, ed è meglio che siano esposte in pieno sole per favorire la brillantezza delle foglie.
Tra le poche piante a fiorire a gennaio, il gelsomino durante l’autunno vive una crescita rigogliosa. Piantalo al sole, e utilizzalo come rampicante in un giardino pensile, come siepe oppure per rivestire un muretto spoglio. L’importante è che la posizione sia soleggiata.
Arbusto di dimensioni medie, il calicanto d’inverno fiorisce tra febbraio e marzo: i fiorellini, bianchi oppure gialli, nascono dal legno vecchio prima ancora che la pianta cominci a produrre foglie. Molto resistente al freddo, ma anche allo smog e all’inquinamento, i suoi rami recisi possono diventare un originale centrotavola.
Tra le piante invernali in vaso da esterno, la Skimmia Japonica è l’ideale per il balcone.

La sua crescita è lenta, e le sue bacche rosse perdurano per tutto l’inverno (motivo per cui viene spesso acquistata nel periodo natalizio). Affinché cresca nel modo corretto è necessario garantirle un terreno nutrito e leggermente arido, esporla a mezz’ombra e bagnarla poco nei mesi più freddi.
Chiamato anche rosa di Natale, l’elleboro fiorisce a dicembre (anche se il clima è rigido e c’è la neve). Il suo soprannome deriva dal fatto che, la fioritura, raggiunge la sua massima intensità proprio sotto Natale.
Inoltre, recisi e poi messi in un vaso colmo d’acqua, i suoi rami durano a lungo e diventano l’ingrediente perfetto per le decorazioni di casa. Se coltivi l’elleboro all’aperto, ricorda di non esporlo mai alla luce diretta. E, se tocchi le sue radici o il suo rizoma, lava subito le mani in quanto contengono sostanze tossiche.
Non hai un giardino presso la tua abitazione o preferisci portare un po’ di colore dentro casa? Diverse sono le piante da interno perfette per l’inverno.
Comunemente chiamato “cactus di Natale”, l’Epiphyllum viene spesso acquistato durante il periodo natalizio. Il motivo è la sua fioritura, che avviene proprio in quel periodo e che vira dal rosa al rosso intenso.

Molto amata per via dei petali che ricordano una farfalla, l’aspetto regale e i colori accesi, l’orchidea ha bisogno di una temperatura compresa tra i 16° e i 24°C. Posiziona il vaso in un luogo luminoso, ma non sotto la luce diretta, e innaffia la pianta ogni quattro giorni senza bagnare le radici (puoi anche nebulizzare l’acqua sulle foglie).
In fiore tutto l’anno, l’Anthurium ha una bellezza quasi “plastica”. Ed è la pianta natalizia per eccellenza, seconda solo alla stella di Natale. La sua particolarità? I fiori grandi e lucidi, quasi finti nella loro perfezione.

Tieni il tuo Anthurium lontano dalle fonti di calore e ricorda che necessita di un ambiente umido: se i riscaldamenti seccano l’aria, umidifica la stanza oppure nebulizza le foglie con acqua non calcarea.
In alternativa alle piante vere, puoi scegliere per la tua casa piante e fiori artificiali: sono sempre più simili alle specie reali e la loro manutenzione è ridotta al minimo.