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Sei un amante dello stile classico, e vorresti replicarlo anche in bagno? Comincia scegliendo dei rubinetti da bagno classici.
Non necessariamente devi acquistare una rubinetteria moderna e minimalista: il mercato offre molte opzioni classiche, con linee arrotondate e sinuose, dettagli vintage e colori preziosi.
Ma quali sono le caratteristiche dei rubinetti da bagno in stile classico? Scoprilo in questo articolo.
Come sono i rubinetti per un bagno in stile classico? Molto dipende da cosa si intende per “classico”: ci sono rubinetti che rimandano alla Belle Époque, altri che si ispirano allo stile vittoriano. In ogni caso, raramente si tratta di rubinetti monocomando.
La rubinetteria in stile classico ha in genere tre fori o, al massimo, è bicomando. Se si sceglie un miscelatore monoforo con manopole integrate, questo dovrà avere forme morbide e manopole a croce. Se si deve installare un rubinetto monocomando, o si preferisce la sua praticità ma si vuole mantenere comunque uno stile classico, si può optare per un modello color bronzo per bidet o lavandino.
Qualsiasi sia la tipologia di rubinetto che sceglierai, ricordati di effettuare sempre una corretta manutenzione dei rubinetti affinché durino più a lungo e siano sempre funzionanti.
Ciò che più caratterizza un rubinetto classico sono però proprio le manopole: molti modelli hanno le manopole a croce mentre, le interpretazioni più moderne, hanno leve curve. I rubinetti classici più pregiati, spesso scovati presso rigattieri e mercatini delle pulci, hanno finiture in oro, bronzo o in ottone e intarsi in ceramica (nera o bianca).
Se si desidera acquistare un rubinetto classico, dunque, si può optare per un modello originale dell’epoca (più difficile da trovare) o per una replica. O meglio, scegliere uno dei tanti miscelatori oggi prodotti sul modello delle linee d’un tempo.
Il miscelatore bicomando è dunque il rubinetto classico maggiormente scelto da chi vuole realizzare un bagno “all’antica”. Caratterizzato da due manopole, una per l’acqua calda e una per l’acqua fredda, può avere valvole a vite oppure a disco ceramico.
Le valvole a vite montano una guarnizione in gomma, che si usura col passare del tempo ma può essere cambiata con semplicità. La valvola a disco ceramico dura invece di più, perché non è necessario forzare il movimento per chiudere il flusso d’acqua. Quale scegliere tra le due rimane una questione di gusto.
Se vuoi che il tuo bagno abbia un aspetto classico, la rubinetteria non basta. È necessario acquistare anche arredi che rimandino ai bagni degli italiani tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento. I materiali più adatti sono il legno, l’ottone e la ceramica, oltre al più lussuoso marmo, mentre i sanitari devono avere linee rotonde e poggiare a terra. Per quanto riguarda invece i colori, a vincere sono le tinte neutre e i colori pastello come lavanda, verde salvia o rosa antico.
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Ma quali sono le caratteristiche dei rubinetti da bagno in stile classico? Scoprilo in questo articolo.
Come sono i rubinetti per un bagno in stile classico? Molto dipende da cosa si intende per “classico”: ci sono rubinetti che rimandano alla Belle Époque, altri che si ispirano allo stile vittoriano. In ogni caso, raramente si tratta di rubinetti monocomando.
La rubinetteria in stile classico ha in genere tre fori o, al massimo, è bicomando. Se si sceglie un miscelatore monoforo con manopole integrate, questo dovrà avere forme morbide e manopole a croce. Se si deve installare un rubinetto monocomando, o si preferisce la sua praticità ma si vuole mantenere comunque uno stile classico, si può optare per un modello color bronzo per bidet o lavandino.
Qualsiasi sia la tipologia di rubinetto che sceglierai, ricordati di effettuare sempre una corretta manutenzione dei rubinetti affinché durino più a lungo e siano sempre funzionanti.
Ciò che più caratterizza un rubinetto classico sono però proprio le manopole: molti modelli hanno le manopole a croce mentre, le interpretazioni più moderne, hanno leve curve. I rubinetti classici più pregiati, spesso scovati presso rigattieri e mercatini delle pulci, hanno finiture in oro, bronzo o in ottone e intarsi in ceramica (nera o bianca).
Se si desidera acquistare un rubinetto classico, dunque, si può optare per un modello originale dell’epoca (più difficile da trovare) o per una replica. O meglio, scegliere uno dei tanti miscelatori oggi prodotti sul modello delle linee d’un tempo.
Il miscelatore bicomando è dunque il rubinetto classico maggiormente scelto da chi vuole realizzare un bagno “all’antica”. Caratterizzato da due manopole, una per l’acqua calda e una per l’acqua fredda, può avere valvole a vite oppure a disco ceramico.
Le valvole a vite montano una guarnizione in gomma, che si usura col passare del tempo ma può essere cambiata con semplicità. La valvola a disco ceramico dura invece di più, perché non è necessario forzare il movimento per chiudere il flusso d’acqua. Quale scegliere tra le due rimane una questione di gusto.
Se vuoi che il tuo bagno abbia un aspetto classico, la rubinetteria non basta. È necessario acquistare anche arredi che rimandino ai bagni degli italiani tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento. I materiali più adatti sono il legno, l’ottone e la ceramica, oltre al più lussuoso marmo, mentre i sanitari devono avere linee rotonde e poggiare a terra. Per quanto riguarda invece i colori, a vincere sono le tinte neutre e i colori pastello come lavanda, verde salvia o rosa antico.