Tuffarsi in una piscina d’acqua limpida è una sensazione impagabile. Svuotarla, al contrario, non è un’operazione troppo divertente.
Perché svuotare la piscina? I motivi possono essere diversi. Innanzitutto, potresti dover effettuare una riparazione particolare. Oppure, la vasca potrebbe aver bisogno di una pulizia profonda, come un lavaggio acido, che può essere fatto solo quando è vuota. O, ancora, potrebbero essere passati due o tre anni da quando l’hai riempita: nel tempo, i prodotti chimici che usi per mantenere l’acqua pulita e limpida si accumulano e iniziano a manifestarsi sotto forma di particelle (TDS), rendendo necessari una manutenzione profonda e uno svuotamento completo.
Tuttavia, devi scegliere il momento opportuno. I rivestimenti delle piscine non sono progettati per essere esposti alla luce solare quando non c’è acqua al loro interno: il calore e i raggi UV potrebbero danneggiarli. L’ideale è dunque svuotare la piscina quando le temperature sono più fresche e le ore di luce diminuiscono.
Il metodo più comune per svuotare la piscina è con la pompa a immersione. Utilizzarla è semplice: basta immergere la pompa a immersione nella zona della vasca più vicina alla presa di fondo e attivare il dispositivo, perché l’acqua venga attirata dalla pompa. Attenzione, però: se contiene cloro è necessario che venga filtrato per non danneggiare il terreno e l’ambiente (per farlo, prima di usare la pompa utilizza un decloratore).
Se non puoi o non vuoi utilizzare la pompa, puoi adottare il metodo tradizionale del tubo o della canna da giardino. Il funzionamento, basato sul principio dei vasi comunicanti, è più lento ma più funzionale in caso di piscine piccole:
È importante assicurarsi che il tubo sia posizionato in basso rispetto al livello dell’acqua, altrimenti il liquido non scorre verso il sistema di drenaggio. Tuttavia, è bene sapere che con questo metodo potresti non riuscire a svuotare del tutto la tua piscina, e che resti sul fondo un residuo d’acqua: per questo motivo, dovresti utilizzare il tubo o la canna solo in caso di vasche piccole e poco profonde.
Per svuotare la piscina senza pompa, puoi usare anche il metodo della presa di fondo. Se la tua vasca è a skimmer spegni la pompa, chiudi le valvole degli skimmer e delle bocchette di mandata, imposta la valvola di filtro sulla modalità di scarico, apri la valvola della presa di fondo e accendi la pompa fino a che la vasca non sarà completamente vuota.
Se la tua vasca è a sfioro, dopo aver spento la pompa chiudi le bocchette di mandata, dell’aspirafango e della vasca di compenso. Posiziona la valvola del filtro sulla modalità di scarico, apri la presa di fondo e accendi la pompa. Una volta svuotata la vasca, spegni la pompa, chiudi la presa di fondo e svuota la vasca di compenso.

Se hai una piscina fuoriterra, la prima cosa che devi fare è individuare la zona di scarico: un tombino, un tubo di scolo, una grondaia. Una volta trovata, immergi la pompa (elettrica) sul fondo della vasca e accendila: l’acqua verrà prelevata dalla piscina e gettata nel punto di scarico.
Assicurati però di consultare prima il manuale, per verificare il corretto funzionamento del tuo modello di pompa.
Se la piscina è gonfiabile, invece, il modo più rapido per svuotarla è sgonfiarla: apri le valvole, e aspetta che l’acqua fuoriesca gradualmente. Prima di effettuare tale operazione, assicurati che attorno alla piscina ci sia abbastanza spazio da sopportare la fuoriuscita d’acqua.
Tuttavia, se vuoi usare una pompa a sabbia o elettrica anche per la piscina gonfiabile, nulla ti vieta di farlo.