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Decorare le pareti ti permette di cambiare il volto di una stanza, di conferire personalità all’ambiente ma anche di nascondere in modo economico e piuttosto semplice eventuali inestetismi come buchi, ammaccature o graffi. Le pareti, interne oppure esterne, possono diventare un vero e proprio complemento d’arredo e tenerle in ordine e pulite è la prima regola da seguire. Ma come si può rivestire una parete in modo economico se è rovinata o se il suo aspetto non ci convince più? Ecco le idee più funzionali.
I rivestimenti murali possono migliorare l’aspetto di qualsiasi spazio: trasformano pareti vuote in superfici originali a seconda del materiale e del colore scelto. Inoltre, nascondono crepe, buchi e macchie. Naturalmente, i buchi e le crepe devono prima essere trattati con dello stucco: una volta riparati, con un rivestimento puoi nascondere il rattoppo.
Facili da installare e da rimuovere, i rivestimenti murali non richiedono la raschiatura delle pareti. Infine, non contengono sostanze chimiche pericolose come acetone e trementina che possono creare fumi sgradevoli e peggiorare la qualità dell’aria. Prevedono inoltre delle piccole prese d’aria che consentono all’umidità di fuoriuscire, il che li rende resistenti alla muffa.
Un muro in finta pietra può coprire eventuali imperfezioni e trasformare l’aspetto di una stanza a un prezzo relativamente contenuto, a seconda della tipologia acquistata: puoi optare per pannelli che imitano i mattoni o le lastre di pietra. Durevoli e facili da installare, in genere i pannelli che simulano la pietra devono essere tagliati nelle dimensioni desiderate e poi agganciati al muro con una colla o viti.
I rivestimenti per pareti in legno non sono solo decorativi: sono anche funzionali, in quanto consentono di mascherare le pareti sporche o rovinate senza sforzo. Resistenti agli urti, proteggono le mura da graffi, ammaccature e altre rientranze. Inoltre, possono essere installati anche su superfici ruvide e irregolari ed è senza dubbio più semplice pulire o sostituire una sezione di pannellatura piuttosto che riparare il muro a secco. Il consiglio? Rivesti tutta la parete se scegli legno di recupero, solamente la metà inferiore se opti per una boiserie.
Se sei particolarmente creativo, ami le decorazioni artistiche e vuoi ottenere un ambiente ricco di personalità, la carta da parati è quello che fa per te. In commercio esistono infinite varianti, perfette per ogni stile d’arredo. I suoi punti di forza? Se applicata correttamente, la carta da parati può durare tre volte più della vernice. Inoltre, se le pareti sono imperfette, è la soluzione ideale per “correggerle”. Senza contare la praticità d’uso: facilmente lavabili, sono perfette se in casa vivono dei bambini.
Gli adesivi murali sono una forma di rivestimento sempre più popolare. Non solo sono economici. Sono anche molto semplici da utilizzare, e possono trasformare completamente un ambiente senza sforzo. Inoltre, sono indicati in caso si viva in affitto: non rovinano le pareti, possono essere rimossi con facilità e non richiedono né viti né colle. Puoi optare per stickers decorativi, scegliendo tra disegni, forme geometriche e frasi romantiche o motivazionali, oppure per stickers funzionali a effetto marmo, pietra o azulejos.
Come rivestire una parete umida, invece? Sul mercato esistono diverse carte da parati realizzate con materiali traspiranti, resistenti al vapore e all’acqua, pensate proprio per ricoprire le pareti umide. Oppure è possibile adoperare il cartongesso, creando un’intercapedine tra il muro esistente e quello costruito. Il cuscinetto d’aria che in questo modo si va a formare isola la parete dall’esterno e aiuta a mantenere nell’ambiente una temperatura costante.
