Tavolo da giardino fai da te: come costruirlo in 10 step

Un tavolo da giardino è tra gli arredi must-have, per vivere il proprio spazio all’aperto con la famiglia e con gli amici. Se hai la passione per il bricolage, e sei in possesso dei giusti attrezzi, puoi pensare di crearlo da solo. Ecco, dunque, tutto ciò che ti serve per un tavolo da esterno fai da te.

Quale legno usare per fare un tavolo da esterno

Per un tavolo da esterno fai da te facile da realizzare, il consiglio è quello di utilizzare il legno. Quale essenza, dipende principalmente dal gusto e dal budget. I legni più pregiati sono l’iroko, il teak e l’ipe. Se si ha la necessità di avere costi più ridotti, il consiglio è quello di utilizzare l’abete, il rovere, l’ayous o il faggio.

Il legno di abete ha il vantaggio di essere leggero e resistente alla compressione; il rovere è ottimo per la costruzione di mobili ed è un tipo di legno molto resistente; il legno ayous è anch’esso leggero e ha una buona lavorabilità; il legno di faggio è particolarmente indicato quando si tratta di realizzare un tavolo da giardino poichè è resistente, duro e compatto.

Come costruire un tavolo in legno fai da te: materiali e attrezzi

Per costruire il tuo tavolo da giardino fai da te avrai bisogno di:

• tavole di legno, con larghezza 200 e 250 mm, spessore 30 mm e lunghezza 1600 mm;
• due traverse di legno 70x70x900 mm;
• 10 blocchi di cemento cellulare 250×650 mm, con spessore 120 mm.
• colla in legno per uso esterno;
• viti;
• tasselli;
• livella a bolla;

• intonaco;
• cazzuola;
• spine di legno;
• trapano;
• martello;
• impregnante;
• vernice per legno (facoltativa).

Tavolo da giardino fai da te: come costruirlo in 10 step

1. Poggia a terra i blocchi di cemento e, con una tavola e la livella a bolla, assicurati che siano perfettamente orizzontali nella parte superiore (in caso debbano essere tagliati, puoi utilizzare una sega a mano);
2. Con la colla per cemento, unisci tra loro i vari blocchi così da creare le gambe del tuo tavolo (l’altezza standard del piano è di 72-75 centimetri);
3. Una volta incollati i blocchi tra loro, stendi l’intonaco con la cazzuola;
4. Passa dunque al piano. Per unire le tavole che devono comporlo, squadra a filo il lato su cui devono unirsi. Fai i buchi col trapano e inserisci un po’ di colla per legno, così da tener ferme le spine;
5. Stendi la colla anche sui lati delle tavole che devono incontrarsi, e incastra le spine nei rispettivi buchi;
6. Per regalare al tavolo una maggiore stabilità, nella parte inferiore (quella nascosta) fissa con l’aiuto delle viti le due traverse;
7. Unisci il piano alle gambe, utilizzando i tasselli fischer: fai fori di 8 millimetri, “allungali” nel cemento per l’intera lunghezza del tassello, e inserisci nei fori i tasselli con la loro vite (aiutati con un martello per far entrare la vite nel cemento, fino a quando la testa non sarà a filo del piano);
8. Arrotonda gli spigoli del tuo tavolo con un po’ di carta abrasiva;
9. Passa un impregnante così da prolungare la sua durata e da migliorare la sua resistenza a piogge e umidità;
10. Se non ti piace l’effetto grezzo, dipingi il tavolo con una vernice per legno a tua scelta.

Completa il tuo progetto con le panche

Vuoi completare il tuo tavolo con delle panche? Utilizzando materiali economici, anche di recupero, crearle sarà facile.

Se la panca poggia contro una parete, puoi pensare di realizzarla utilizzando blocchi di cemento cellulare: ti basterà impilarli su due file, e unire i mattoni con la colla, per poi completare il tutto con dei materassini colorati e tanti cuscini fantasia.  In alternativa, puoi utilizzare i pallet.

Per renderli più confortevoli, acquista cuscini da pallet nel colore che più ti piace. Volendo, puoi abbellire la panca così realizzata creando due fioriere sui lati, utilizzando lo stesso materiale.

Se ami lo stile eclettico, puoi completare il tuo tavolo da esterno fai da te recuperando vecchie sedie spaiate: crea una fila mettendone 3 o 4 una di fianco all’altra, e taglia a misura un’asse di legno così da creare una seduta continua. Più gli schienali sono diversi, anche colorati e preferibilmente vissuti, più l’effetto sarà sorprendente.